Attacco ransomware a Roma. Succede anche in Italia. Da sabato il sistema informatico della regione Lazio è vittima di un gravissimo attacco ransomware.

Gli hacker hanno preso di mira il CED della regione, bloccando, fra l’altro, anche il sistema di prenotazione dei vaccini. Fino a metà agosto, però, non ci dovrebbero essere particolari problemi perché le prenotazioni e prestazioni sono, fino ad allora, già organizzate.

Il presidente regionale Zingaretti ha parlato di attacco terroristico da parte di soggetti esterni al territorio nazionale.

L’attacco ransomware a Roma di questi giorni, sembra essere il più grave subito all’interno del nostro Paese.

Al momento non si parla di nessuna richiesta di riscatto. Dalla giornata di sabato i server regionali stanno subendo continui attacchi ed è per questo che è stato letteralmente ‘spento’ il sistema informatico per non aggravare la propagazione.

Siamo i soli?

Nel mese di maggio ci sono stati molti attacchi ransomware internazionali. In America DarkSide ha bloccato l’oleodotto Pipeline e negli stessi giorni un altro gruppo hacker ha preso di mira il sistema sanitario irlandese (vedi il nostro articolo ).

L’attacco al sistema informatico della Regione Lazio è l’ennesima prova che la cybersecurity è ormai una priorità a livello mondiale, statale, regionale e..personale.

Tagged in: